martedì 18 dicembre 2007

lunedì 10 dicembre 2007

Camera Cafè


Che dire, molto, molto divertente....


mercoledì 28 novembre 2007

FREDDO di Lars Noren






L'altro giorno mi è capitato uno di quegli episodi incresciosi che mi mettono di malumore per un mese. Come ho già detto per anni ho combattuto contro i pregiudizi e relativi comportamenti a sfondo razziale e ho sofferto davvero molto, sono stato oggetto di insulti e scontri fisici in numerose occasioni a cui ho puntualmente reagito, spesso in modo violento, ma a somme fatte avevo il mio appuntamento con una grande amarezza. Pensare che in Italia oggigiorno si verificano certi episodi mi pervade di un'immensa tristezza: così quando penso di aver finalmente trovato una qualche forma armonica con me stesso ecco che spunta l'imbecille di turno a farmi saltare letteralmente i nervi. E' da due mesi che mi accanisco nella ricerca di un appartamento da affittare, per me e la mia ragazza, ma puntualmente mi sono sentito dire (privati o agenzie) che non sono disposti ad affittare ad extracomunitari! Come?!?!?????? Bè alla faccia dei falsi buonisti, di quelli che sostengono l'esistenza di un'Italia multietnica, o di coloro che spalancano la bocca increduli ogni qual volta ho raccontato di episodi analoghi, non importa che io sia stato adottato, (e che abbia cittadinanza italiana in quanto tale), che abbia un back-ground totalmente occidentale, che parli 3 lingue e abbia viaggiato mezzo mondo, no. Il timore è che chiunque mi veda (vicini di casa o passanti) possa pensare o temere l'arrivo di miei presunti connazionali formando veri e propri ghetti.
Esasperato decido di fissare un ultimo appuntamento, sento una signorina telefonicamente che si dimostra subito molto gentile, prendiamo accordi per la visione dell'immobile e una volta sul luogo stabilito, scesa dalla macchina, levatasi gli occhiali e avermi scannerizzato dall'alto al basso, mi chiede: "scusa ma tu ce l'hai il permesso di soggiorno?" nonostante fino a poco prima mi avesse dato del "Lei". Bè, non riporto ciò che ho detto ma poi me ne sono andato senza battere ciglio. Tutto questo a Bergamo, la mia città.
Bè, ho ripensato a quel ragazzo indiano quindicenne, adottato da una famiglia fiorentina, di cui lessi l'articolo l'anno scorso, che si tolse la vita perché stanco e straziato dall'essere continuamente insultato, deriso e picchiato a scuola, ma non prima di lasciare una lunga lettera in cui descriveva dettagliatamente i motivi tutt'altro che futili, del gesto che avrebbe compiuto.
Siamo nel 2007 e certe cose non dovrebbero esistere. Ho vissuto negli Stati Uniti per anni, ma posso giurare che episodi simili non mi sono mai capitati.
Ho pensato quindi allo spettacolo teatrale con cui l'anno scorso sono stato in tournee in giro per l'Italia per circa tre mesi. Il titolo è "FREDDO", ed è l'adattamento teatrale di un fatto di cronaca realmente accaduto, che sconvolse la Svezia nelgi anni novanta.
Il protagonista si chiama Kalle, coreano d'adozione (proprio come me) diciassettenne, diretto ad un Party di amici, si imbatte in tre coetanei dalla forte ideologia filonazista, che dopo spavalderie pretestuose e accuse a sfondo razziale finiscono col picchiarlo ed infine ammazzarlo a forza di calci. I tre scappano e lo spettacolo finisce. E' stato come riaprire una ferita profondissima , ma ho amato questo spettacolo con tutto me stesso. Voglio allegare alcune foto per non dimenticare.
Mi piacerebbe se un giorno se ne potesse realizzare una versione cinematografica...

sabato 24 novembre 2007

lunedì 12 novembre 2007

7 Vite



Ho partecipato come Guest ad una sit-comedy dal titolo 7 Vite, in realtà è in onda da poco e trattasi di un format americano (in cui durante le riprese c'è un folto pubblico nella sala che assiste e applaude). Il modello era Friends (ovviamente non a quei livelli..) Nonostante la titubanza iniziale il ruolo che mi hanno proposto era carino e soprattutto qualcosa di comico, così ho accettato. Il titolo è "FUORI ORARIO" e andrà in onda Giovedì 22 Novembre su RAI2 ore 20.00.

Claudio Santamaria

Ieri sera ho visto con molto piacere la prima puntata della fiction dedicata a RINO GAETANO, interpretata dall'ottimo Claudio Santamaria. In un periodo in cui l'attenzione è tutta concentrata su Nicolas Vaporidis e Riccardo Scamarcio, fortunatamente accade che attori davvero talentuosi si rifacciano vivi. Bravi anche Kasia Smutniak e Laura Chiatti. L'episodio mi è piaciuto molto e penso che seguirò l'intera serie.

mercoledì 31 ottobre 2007

Mai dire goal


Molti mi chiedono perché continui ad interpretare ruoli da cattivo. "Chiedetelo ai registi!" Io penso di avere un viso simpatico, e ad essere onesti non sono sempre stato un farabutto, in "TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO" ero un innocuo fiorista e pure tifoso, e pochi se lo ricorderanno ma anni fa per diverso tempo in TV interpretavo un ruolo tuttosommato comico, il programma era il "MAI DIRE GOAL" degli esordi, ancora con Teo Teocoli e Antonio Albanese ed io ero il cinese, giapponese, lappone, eschimese (ogni volta ero di un etnia diversa) che parlava puntualmente il bergamasco, per l'occasione metto una foto di quei tempi andati.
Ah, dimenticavo, buon Halloween a tutti!

Il Mattino ha l'oro in bocca


Ho recentemente avuto modo di vedere "Mio fratello è figlio unico", confesso che fino a quel momento avevo solo sentito parlare di Elio Germano, bè, è stata una vera rivelazione, un'ottimo interprete, sono stato molto contento.
Speravo di conoscerlo un giorno e non ho dovuto aspettare molto. Mi hanno offerto una piccola parte nell'ultimo film di Francesco Patierno "IL MATTINO HA L'ORO IN BOCCA", in realtà ho accettato più perché avrei recitato con Elio Germano e perché tuttosommato si trattava di una scena divertenete: Marco Baldini sull'onda della disperazione fa un incubo in cui, vestito con un improbabile kimono, si prepara a fare harakiri, accanto a sè quello che parrebbe un "sensei" giapponese (il sottoscritto), che gli porge la spada e iniziando una specie di rituale, lo incita a compiere l'estremo gesto. Stiamo a vedere.

sabato 13 ottobre 2007

SAID






Il film che invece ho terminato di girare da poco, dal titolo "SAID", è in assoluto il ruolo più bello che mi abbiano mai offerto:
In un'Italia multietnica ancora a venire, due grosse organizzazioni: una di giapponesi, l'altra di neri, si contendono il potere da diversi decenni. Un losco individuo, ricco e spietato di nome Kassim, viene ingaggiato dal suo boss per un lavoro che aumenterà ulteriormente i suoi domini. Dovrà consegnare un pacco misterioso ad un corriere, e per non destare sospetti il luogo dello scambio sarà un vecchio distributore di benzina alla periferia della città, il suo compito sarà quello di sorvegliare il pacco fino all'arrivo del corriere e il modo più sicuro per poterlo fare è quello di indossare i panni un addetto al rifornimento di benzina.
Diretto da Joseph Lefevre, regista italo-francese, nel film interpreto il ruolo di "SANTINO", giapponese di origini ma perfettamente italiano per tutto il resto, un personaggio tanto eclettico quanto spietato, che aprirà uno squarcio sul passato di Said rivelando fatti inquietanti.

Gangs of NY - Kundun





Pubblico alcune foto che mi stanno particolarmente a cuore. Due sono state scattate sul set di GANGS OF NEW YORK, e una sul set di KUNDUN: due esperienze indimenticabili che mi hanno dato l'onore di poter lavorare con Martin Scorsese, una persona formidabile prima ancora che regista...

Ad aprile ho invece recitato in un film girato interamente a Siracusa dal titolo "SE CHIUDI GLI OCCHI" diretto dall'esordiente Lisa Romano in uscita nelle sale per Novembre in cui interpreto il ruolo di un malavitoso che recluta volontari disperati disposti a vendere organi per il mercato nero. Un personaggio il mio molto atipico, (fortunatamente lontano dai soliti cliché legati alla mafia cinese o ai ristoranti giapponesi) dall'oscuro passato che parla con un marcato accento siculo. Grazie all'aiuto di un ex prostituta russa adesca gli sventurati "donatori". Le loro esistenze si incrociano presto con quelle di Veronica e Sara, due ragazze alle prese con una routinante vita priva di emozioni forti; ben presto questo loro equilibrio verrà stravolto...

Rex il ritorno



Combatto da anni contro i pregiudizi razziali cercando di lavorare in pellicole che contribuiscano ad abbattere certe barriere mentali che, seppur invisibili, esistono eccome. Purtroppo in Italia il sottoscritto appartiene ad una minoranza etnica e ciò che lo Stato fa per incentivare quell'integrazione di cui tanto si va parlando è ancora insufficiente. Si parla tanto di rinascita del cinema italiano, della necessità di prodotti maggiormente competitivi sul mercato internazionale ma poi, spesso i film mostrano personaggi di colore o asiatici in ruoli sempre marginali, stereotipati, ghettizzati. Le cose cambieranno dal momento in cui si vedranno attori appartenenti ad etnie differenti interpretare ruoli al pari di un bianco, un pò come in America. Rifiuto costantemente ruoli che in qualche modo possano urtare la mia dignità e non per snoberia, o arroganza. A Marzo ho girato nella serie de "IL RITORNO DELL'ISPETTORE REX" accanto a Kaspar Capparoni, in cui sono il protagonista cattivo in una delle otto puntate . La serie verrà distribuita in tutta Europa e tradotta nelle diverse lingue. Interpreto il boss di una grossa organizzazione mafiosa del quartiere cinese romano. Un losco individuo senza scrupoli che uccide a sangue freddo e sulle cui tracce si metterà il poliziotto REX...

venerdì 12 ottobre 2007

Cemento Armato



Ho letto e ascoltato i pareri più disparati in merito al film; io penso che Cemento Armato rappresenti una gran prova per il regista al suo esordio, a cui vanno tutta la mia stima e la mia ammirazione. Onestamente sono stufo delle tante belle parole e falsi buonismi, ciò che conta sono i fatti, e Marco ha dato prova del suo talento e del suo coraggio con un buon prodotto.
Personalmente gli auguro di ottenere tanti successi e una florida carriera.







martedì 14 agosto 2007